La mastoplastica riduttiva è l’intervento di chirurgia estetica che ha come scopo principale quello di ridurre le dimensioni del seno che a vario titolo, ipertrofia mammaria o gigantomastia, risulta troppo sviluppato e di rimodellare le mammelle.
I motivi che portano una donna a desiderare di sottoporsi a mastoplastica riduttiva possono comparire già in giovane età quando, a causa dell’eccessivo sviluppo del seno (ipertrofia ghiandolare), il proprio corpo appare sproporzionato e per tale motivo oggetto di scherno da parte del “gruppo”.
Il complesso del seno troppo grosso può indurre la giovane a tenere errate posture allo scopo di nascondere tale “anomalia” che poi anomalia non è, ecco perché l’intervento di mastoplastica riduttiva, al contrario della additiva, può essere consigliato anche in età molto giovane (sempre in accordo e con il sostegno della famiglia).
Con il trascorrere del tempo poi tali errate posture possono dar seguito a patologie dolorose quali cervicalgia e scoliosi.
Gravidanze impegnative e forza di gravità contribuiscono non poco rispettivamente allo svuotamento del seno ed al rilassamento delle mammelle che, a causa delle già grandi dimensioni, ne risultano maggiormente colpite.
La riduzione chirurgica delle dimensioni del seno unitamente al rimodellamento delle mammelle con il globale ripristino delle proporzioni del corpo della paziente, è l’intervento di chirurgia estetica in grado di risolvere problemi funzionali legati alla sfera muscolo-scheletrica e, conseguentemente donare alla paziente il corretto rapporto con il suo corpo andando ad influenzare positivamente le relazioni sociali e la vita di coppia.
I benefici elencati non devono però distrarre le donne che hanno intenzione di sottoporsi a mastoplastica riduttiva poiché quest’ultima non è un intervento di chirurgia estetica uguale ovunque ed acquistabile nella clinica o dal chirurgo plastico che lo vende al miglior prezzo o lo propone a prezzi dilazionati.
Un intervento chirurgico estetico con esiti negativi può avere conseguenze disastrose sia in riferimento alla salute della paziente sia sull’equilibrio psicologico di quest’ultima che ne rimarrebbe pesantemente compromesso anche per lunghi periodi.
La visita specialistica
La visita informativa che precede la mastoplastica riduttiva o la decisione in merito a tale intervento è il momento ideale per la paziente per valutare la professionalità del chirurgo estetico.
Un’ampia casistica di interventi risolti positivamente e la pluriennale esperienza del medico sono un ottimo biglietto da visita a cui però il Dott. Zorzetto desidera sempre aggiungere la personalizzazione del rapporto chirurgo-paziente che, in alcuni casi, porta l’etica del professionista anche a saper dire no a richieste di risultati irraggiungibili o che metterebbero a rischio la salute della paziente.