Una volta entrata in sala operatoria, alla candidata all'intervento di chirurgia estetica di mastoplastica additiva, viene somministrata l’anestesia e, dopo aver controllato che tutti i parametri vitali siano ottimali, il chirurgo estetico Clemente Zorzetto inizia l’intervento di mastoplastica additiva praticando le incisioni per creare il punto di accesso e preparare le tasche chirurgiche che ospiteranno le protesi mammarie che si è stabilito di utilizzare durante la visita pche preced l'intervento di chirurgia estetica di aumento del seno di mastoplastica per arrivare ai risultati estetici desiderati.
In queste fase è molto importante la preparazione e l’esperienza del chirurgo plastico poiché dal tipo di incisioni dipenderanno le relative cicatrici post mastoplastica quindi deve essere cura del medico praticarle in zone che meglio si prestano a nasconderle e che siano il più sottili ed il più corte possibili. Non solo, dalla preparazione delle tasche dipenderà il gonfiore, il leggero dolore ed il sanguinamento della paziente quindi deve essere cura del professionista porre in essere manovre il meno invasive possibile. Una volta collocate le protesi mammarie, si procede con le suture interne riassorbibili e con quelle esterne si conclude l’operazione di mastoplastica additiva.
Nel caso in cui se ne ravvisasse la necessità, è possibile che il chirurgo estetico adotti dei drenaggi quindi posizionerà dei tubicini al fine di impedire la stagnazione di liquido (siero) che può causare rischi di infezione o sieroma.
L’intervento di mastoplastica additiva, eseguito dal chirurgo plastico e medico estetico Dott. Clemente Zorzetto, che opera a Padova, Milano, Roma, Bologna e Londra, termina con il bendaggio contenitivo che sarà sostituito dal reggiseno di cui sotto nell’immediato post operatorio.